Ti aiuto a raccontare la mia storia

Vorresti parlare del mio lavoro, dei miei progetti o libri in una tua pubblicazione? Qui trovi quello che ti serve!

arianna lai personal marketing 2

Hanno parlato di me

Hanno parlato di me

Clicca qui per vedere il mio servizio su Mediaset al programma ControCorrente.

Clicca qui per leggere la mia intervista su Mashable.

Clicca qui  per vedere la mia partecipazione a Daily Cogito, programma di Rick DuFer.

Clicca qui per ascoltare il mio intervento al Festival delle relazioni digitali.

Clicca qui per leggere la mia intervista su Le Frack Magazine.

Clicca qui per leggere la mia intervista su Vistanet.

Clicca qui per ascoltare qui la mia intervista.

Clicca qui per ascoltare la mia intervista su @miss.inwonderland.

Clicca qui per ascoltare la mia intervista sul profilo IG di @fusionicreative.

Vuoi raccontare la mia storia?

Vuoi raccontare la mia storia?

Se sei un blogger, giornalista, podcaster, livestreamer e vorresti raccontare la mia storia (in anticipo: sono molto lusingata che tu abbia pensato a me. Grazie!) in questa pagina troverai tutto il materiale di cui hai bisogno per farlo con proprietà.

Se vuoi realizzare un’intervista non esitare a metterti in contatto con me cliccando qui.

Alcune informazioni su di me…

R
Sono una multipotenziale

Mi è sempre piaciuto fare molte cose. Già dall’infanzia amavo scrivere, disegnare, dipingere, fare decoupage, punto croce, modellare l’argilla, recitare, parlare in pubblico. A scuola ero brava in italiano, ma anche in matematica, arte, storia. Non riuscivo a capire perché tutto fosse diviso in compartimenti stagni.

Ho scoperto solo in età adulta che il mio talento era fare collegamenti tra le cose. Prima però sono dovuta passare per un tragitto travagliato pieno di “ma possibile che non ti concentri su nulla?”, “ma perché sei così approssimativa?”, o “ti annoi troppo in fretta delle cose”.

Ho trovato la chiave di lettura nel TEDx di Emilie Wapnick, grazie al quale ho scoperto di essere una persona dal multipotenziale.

R
Sono un'amante del content marketing e degli audioprogetti

Mi muovo nel mondo del marketing digitale dal 2014. Sono stata Community Manager, Social Media Manager, Digital Copywriter, Content Creator, Digital Strategist per diverse imprese, organizzazioni, entità e comuni. Eppure solo ora sento di aver trovato la quadra, occupandomi principalmente di gestire lacarpaagency.com e pluma lab.

R
Scrivo romanzi

Come ho detto dall’inizio, sono una multipotenziale. Adoro tutto ciò che è personal branding, marketing e comunicazione, ma in egual misura amo scrivere romanzi.

Dal 2024 mi rappresenta in qualità di autrice PNLA.

R
Sono una expat in Spagna
Dal 2018 vivo stabilmente in Spagna. Amo la cultura di questo paese, mi sento a casa. Il mio sogno era trasferirmi a Siviglia, città in cui ho fatto l’Erasmus nel 2016. Dopo i primi due anni a Madrid, finalmente sono riuscita a realizzare questo piccolo grande obiettivo, comprando la mia casa qui nel 2020.
R
Ho vissuto in Asia per più di due anni

Prima di scrivere, di lavorare nel marketing, di fare qualunque cosa che avesse a che fare con ciò che faccio ora, sono stata una modella per circa 7 anni, 2 dei quali trascorsi tra Cina, Singapore, Indonesia e Dubai. Di questo aspetto ne parlo meglio qui.

La bio che puoi rubare

La bio che puoi rubare

Arianna Lai nasce a Cagliari, dove consegue la laurea triennale in Lingue e Comunicazione e la laurea magistrale in Filosofia e Teorie della comunicazione.

Dal 2014 lavora nel mondo della comunicazione digitale, ma è anche una scrittrice, podcaster e fondatrice di vari progetti quali la carpa agency e Te cuento Sevilla.

Nel 2018 si trasferisce in Spagna, dove lavora come Social Media Manager e Digital Copywriter, fino a diventare una Communication Manager e gestire la sua prima squadra di creativi. 

A Gennaio 2020 lascia l’ufficio, per potersi dedicare esclusivamente alla libera professione e al raggiungimento dei propri obiettivi personali.

Arianna Lai nasce a Cagliari, dove consegue la laurea triennale in Lingue e Comunicazione e la laurea magistrale in Filosofia e Teorie della comunicazione.

Dal 2014 lavora nel mondo della comunicazione digitale, ma è anche una scrittrice, podcaster e fondatrice di vari progetti quali la carpa agency e Te cuento Sevilla.

Nel 2018 si trasferisce in Spagna, dove lavora come Social Media Manager e Digital Copywriter, fino a diventare una Communication Manager e gestire la sua prima squadra di creativi. 

A Gennaio 2020 lascia l’ufficio, per potersi dedicare esclusivamente alla libera professione e al raggiungimento dei propri obiettivi personali.

 

Foto che puoi usare

Foto che puoi usare

Clicca qui per scaricarla

Clicca qui per scaricarla

Clicca qui per scaricarla

Clicca qui per scaricarla

Leggi le mie riflessioni su Instagram.

Inizio il 26 giugno, e sei ufficialmente invitatə ad accompagnarmi in questo viaggio 🫰🏻✨

#profilopoliedrico #cambiamenti #sogninelcassetto
...

538 36

👇🏼👇🏼👇🏼

✨1. Dovevo smetterla di obbligarmi a scegliere. Per i profili poliedrici non esiste una sola “vera” abilità monetizzabile!
Le persone come noi (se consapevoli e istruite a riguardo) possono creare carriere e modelli di business ibridi, mixando diverse competenze in modo da poter generare reddito da più fonti. Posso perfettamente insegnare alla Camera di Commercio a Siviglia mentre scrivi romanzi, offrire consulenze e elaborare il mio primo manuale (facendo pausa sferruzzando o dipingendo vecchi mobili!)

(Nota: se poi unə decide di relegare un’attività in cui eccelle a hobby tanto di cappello eh, non è obbligatorio monetizzare ogni cosa. Diverso è volerlo fare ma non sapere come o se è possibile farlo, e quindi rinunciare a priori).

✨2. Hobby e lavoro non corrono per forza (e per sempre) su binari separati.
La distinzione tra hobby e lavoro può, in alcuni casi, essere fluida: c’è chi trasforma per scelta passioni in business, anche senza necessariamente volerne fare l’unica fonte di reddito. Io (e magari anche tu) sono tra queste.

✨3. Successo professionale (in ogni accezione possibile) ≠ fare solo una cosa
La specializzazione è UNA delle vie possibili, non l’unica. E di sicuro, non quella adatta ad un profilo poliedrico

✨4. L’idea che “con una guadagni, le altre le fai gratis” causa in alcune tipologie di profili poliedrici (me inclusa) frustrazione e senso di improduttività.
Perché se puoi avere più di una fonte di reddito (questione che banalmente si impara, giacché nessuno ti spiega come fare qualcosa di diverso che non sia seguire il modello di produzione mainstream: quello della iperspecializzazione), dovresti rinunciarci scegliendo solo una delle possibilità?

Ps: se anche tu sei un profilo poliedrico ti aspetto sul mio profilo 🫶🏼 @arianna_lai
...

19 0

Ci hai fatto caso che tutte le poliedriche di successo dicono sempre la frase con cui si conclude il video? 🫰🏻

[Se vuoi conoscere meglio la sua storia commenta con PODCAST che ti invio la puntata di Hablablando — uno dei mille progetti del passato che mi piacerebbe riscattare dal c1m1tero creativo 🫠 — dedicata a lei 💃🏼]

#profilopoliedrico #LolaFlores #lafaraona
...

344 14

Poche certezze, queste 10 sono senz’altro tra quelle.

#profilopoliedrico @arianna_lai
...

316 5

E dovresti proprio seguirmi per capirci qualcosa di più 🧚🏼‍♂️

#profilopoliedrico #soldi
...

0 0

Rileggilo.
Perché sta tutto qui.

#profilopoliedrico
...

47 0

Nel video 👇🏼

Michela Murgia
* Scrittrice
* Saggista
* Attivista politica
* Opinionista e intellettuale pubblica

Raffaella Carrà
* Cantante
* Ballerina (non serve spiegare. Il suo colpo di cervicale è unico nel suo genere)
* Conduttrice televisiva
* Attrice (Ha recitato in film italiani e spagnoli)

Lola Flores
* Cantante (copla, flamenco, rumbas e rancheras)
* Ballerina
* Attrice
* Personaggio pubblico e culturale (simbolo dell’Andalusia e dell’identità gitana, amatissima in Spagna, su di lei farò un video apposito).

@joanvalls.rc
*Violinista e medico specializzando in pediatria (tra le cose, suona il violino ai suoi piccoli pazienti per aiutarli ad affrontare con più tranquillità la sala operatoria).

Ognuno di loro ci ricorda che si può essere molte cose insieme.

Che l’identità non è una casella, ma un caleidoscopio.

Si tratta di usare le proprie capacità — artistiche, intellettuali, umane — per portare bellezza, consapevolezza, empatia o trasformazione nel mondo che ci circonda, non di trovare una scatola in cui rinchiuderci e di cui poter facilmente spiegare il contenuto.

#profilopoliedrico @arianna_lai
...

251 5

Pin It on Pinterest